In quasi 10 anni di esperienza sul MePA ne abbiamo viste di tutti i colori ma gli errori più comuni, commessi da oltre il 90% delle aziende, si possono raggruppare in 5 categorie principali:

  • REGISTRAZIONE SENZA ABILITAZIONE
  • COMPILAZIONE ERRATA DEL CATALOGO
  • SCELTA DI KEYWORDS SBAGLIATE
  • MANCANZA DI RINNOVI
  • CONSULTARE LE RDO SOLO DAI MESSAGGI PERSONALI

Clicca sul link qui in basso per accedere SUBITO ai 3 VIDEO GRATUITI dove ti spiego perché il 92% dei tentativi di vendere alla P.A. falliscono miseramente:

>> Clicca qui per accedere ai 3 VIDEO OMAGGIO

Vediamoli uno adĀ uno:

1. Registrazione senza abilitazione

L’errore iniziale che molte aziende fanno ĆØ registrarsi senza completare l’abilitazione. In effetti per abitudine, quando ci iscriviamo ad un servizio o ad un sito, siamo propensi a pensare che sia finita li. Non ĆØ cosƬ per il MePA. Se ti sei registrato ed hai ricevuto le credenziali per email devi necessariamente completare l’iscrizione passando per la fase 2: L’abilitazione.

L’abilitazione ĆØ il processo in 7 passi che certifica la tua presenza nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione e, nel caso in cui non la completassi, per il MePA ĆØ come se non esistessi.

Questo errore è molto più frequente di quanto si possa pensare e causa la perdita della visibilità della tua azienda alla Pubblica Amministrazione.

Come fare per accertarti che la tua azienda ĆØ stata abilitata al MePA ?

Come prima cosa devi autenticarti al portale acquistinretepa.it con le credenziali ricevute in fase di registrazione. Se in alto a destra, accanto al tuo nome leggi ā€œLEGALE RAPPRESENTANTEā€ vuol dire che sei abilitato e quindi visibile alla Pubblica Amministrazione.

Se invece leggi ā€œREGISTRATOā€ vuol dire che ti sei fermato alla registrazione base, oppure che hai iniziato il processo di abilitazione ma per qualche motivo non l’hai completato.

Per verificare in quale punto si ĆØ bloccato il processo, devi accedere dal CRUSCOTTO in BANDI A CUI HAI PARTECIPATO o BOZZE IN COMPOSIZIONE, se non ci sono bandi visualizzati vuol dire che non hai ancora iniziato la procedura di abilitazione, se invece vedi un bando vai nei DETTAGLI e poi in ā€œGESTIONE INIZIATIVAā€.

Si possono verificare 5 casistiche, riscontrabili sotto CATEGORIE SELEZIONATE e STATO PARTECIPAZIONE, qui potrai leggere:

  • NON INVIATA – IN COMPOSIZIONE – si può verificare in due casi:Ā 

    1. quando hai iniziato la compilazione dei 7 passi di abilitazione ma non l’hai completati. Ā 

    2. quando hai inviato la domanda di abilitazione, ma la commissione del bando dopo averla ESAMINATA ha riscontrato degli errori. Nelle note all’interno della Gestione dell’Iniziativa leggerai “riassegnata” con la motivazione del rifiuto.Ā 

    In questo caso ti riapriranno la procedura e avrai modo di riaccedere nei passi che avevi giĆ  compilato, per apporre la correzione indicata.

  • IN VALUTAZIONE – INVIATA: quando hai inviato la domanda, ma devi attendere ancora Ā che la commissione la esamini, se l’esito sarĆ  positivo dopo 3/5 giorni riceverai da firmare digitalmente il file in PDF del catalogo che hai inserito al passo 2 della domanda di abilitazione.

  • PDF DA FIRMARE – INVIATA: quando la tua domanda ha superato l’esito della commissione, ora ti chiedono di firmare digitalmente il PDF del catalogo che ti ha inviato la commissione del bando (questa ĆØ la seconda volta che firmi).Ā 

  • ABILITATA – INVIATA: quando finalmente hai completato tutti i processi e sei abilitato e visibile alle Amministrazioni.

Tutti questi stati ad esclusione dell’ultimo, stanno a significare che non sei ancora abilitato, e per ognuno di questi avrai un azione da intraprendere con le relative tempistiche di attesa, che sono sempre molto lunghe.

PerchƩ il fornitore pensa di essere abilitato, quando invece deve ancora completare alcuni processi?

  • Spesso il fornitore si ferma alla prima firma pensando di aver concluso con quella l’abilitazione. Il processo di abilitazione ne prevede due di firme, una al passo 6 della procedura di abilitazione, e la seconda a seguito dell’esame della commissione quando inoltra il PDF del catalogo.
  • Molti fornitori attendono una comunicazione nella propria email aziendale sull’esito della propria domanda ma invece occorre consultare la sezione ā€œMESSAGGI PERSONALIā€ presente nell’area personale del portale.

Dopo l’invio della domanda dovrai consultare questa sezione, e attendere qui la comunicazione dalla commissione.

  • Ci sono anche fornitori che consultano i propri messaggi personali, ma può capitare che il messaggio non arrivi oppure per frequenti problemi tecnici non si legga il testo.

Quindi per evitare inutili attese, dopo una settimana circa dall’invio della domanda, ti consigliamo di monitorare come indicato sopra lo stato della domanda e di agire di conseguenza.

Nel caso in cui scoprissi che la tua azienda non ĆØ stata ancora abilitata al MePA devi necessariamente completare il processo dell’abilitazione.

2. Compilazione Errata del catalogo

La compilazione del catalogo ĆØ uno dei passaggi più spinosi dell’abilitazione al MePA e spesso, per difficoltĆ  di comprensione delle procedure e dei termini oggettivamente poco chiari, si commettono molti errori. Se sei interessato, nel corso MEPAFACILE troverai una guida passo passo che ti spiegherĆ  in modo semplice e comprensibile come ottimizzare la compilazione del tuo catalogo e le migliori strategie per posizionarti al meglio.

Il catalogo può essere compilato sia direttamente via Web e sia attraverso un inserimento massivo dei tuoi prodotti o servizi attraverso un file excel precompilato.

La compilazione del catalogo richiede la consultazione del capitolato tecnico dei bandi a cui ti sei abilitato. All’interno del capitolato tecnico potrai recuperare tutte le informazioni e le regole che ti consentiranno di decifrare i campi da riempire e i vari metaprodotti (o categorie di prodotti) da inserire

Una volta compilato il tuo catalogo dovrai firmarlo con la tua firma digitale ed inviarlo a CONSIP.

Le integrazioni richieste verranno elaborate dalle ore 20.00 alle ore 6.00 e quindi andranno in pubblicazione il giorno successivo all’inserimento.

Appena pubblicato il tuo catalogo (o offerta) la Pubblica Amministrazione sarĆ  in grado di trovare i tuoi prodotti e farti gli ordini. E’ molto importante ovviamente descrivere i propri prodotti in modo corretto.

Per ulteriori approfondimento ti consiglio di consultare l’articolo dedicato.

3. Scelta di Keywords sbagliate

La scelta delle chiavi da inserire nella descrizione dei metaprodotti ĆØ fondamentale per essere trovati dalla PA. Nel corso MEPAFACILE troverai un training specifico su questo argomento ma in estrema sintesi si tratta di fare un’analisi delle master keywords (o frasi principali) con cui intendi classificare i tuoi prodotti o servizi. Oltre a questo ĆØ fondamentale avere un posizionamento chiaro nella mente del tuo potenziale cliente, se seguirai il nostro corso nell’ultimo modulo troverai le istruzioni passo passo per costruire il posizionamento della tua brand che potrai utilizzare sia dentro che fuori il Mercato Elettronico della PA.

Per quanto riguarda le keywords, se hai giĆ  dimestichezza con Google ADWords, il concetto ĆØ molto simile e va applicato con attenzione nei campi di interesse.

Dentro il MePA non esistono solo le frasi chiave e i prodotti sono spesso cercati dalle Pubbliche Amministrazioni anche per

  • NOME DEL FORNITORE
  • CODICE ARTICOLO FORNITORE

Sul Ā secondo videocorsoĀ GRATUITO c’è un training specifico su questi due punti

4. Mancanza di rinnovi

Nel MePA non basta purtroppo registrarsi e abilitarsi una sola volta, anzi non basta neppure aver compilato il catalogo ed essere registrati al servizio di fatturazione elettronica una sola volta.

Tutta la documentazione e le abilitazioni vanno rinnovate ogni 12 MESI !! E questo ĆØ uno dei motivi principali per cui il MePA ĆØ pieno di aziende iscritte ma inattive!

Se imposterai bene fin dall’inizio il tuo sistema di controllo stai pur certo che nel giro di pochi mesi avrai giĆ  guadagnato un bel po’ di terreno sulle altre aziende e …ordini per te.

Oltre ai rinnovi ĆØ importante tenere presente che ogni aggiornamento della tua situazione aziendale o del tuo prezzario va comunicato tempestivamente e rifirmato ogni volta con la tua firma digitale.

Per quanto riguarda i rinnovi ti riporto qui di seguito lo scadenzario da tenere a mente:

  • Abilitazione: va rinnovata ogni 12 mesi attraverso IL RINNOVO DELL’AUTOCERTIFICAZIONE, se non lo fai entro 180 giorni dalla scadenza la tua azienda sarĆ  REVOCATA.
  • Catalogo: dipende dal bando di riferimento, ma in media va rinnovato una volta l’anno, anche se non ĆØ cambiato nulla. Questo eviterĆ  che Consip cancelli improvvisamente le tue offerte.
  • Fatturazione Elettronica: ogni 6 mesi va eseguito il rinnovo dell’adesione, altrimenti non potrai più emettere fatture.

5. Consultare le RDO solo dai messaggi personali

La maggior parte dei fornitori commettono l’errore di consultare e rispondere alle RDO accedendo solo nella sezione dei MESSAGGI PERSONALI.

Il percorso più corretto ma che spesso non viene seguito, perché poco visibile si trova nel CRUSCOTTO sotto NEGOZIAZIONI MEPA.

PerchƩ accedere da qui:

  • Si riesce ad avere la visione di tutte le RDO, sia quelle ad Invito diretto che quelle aperte a tutti, invece nei messaggi personali non vengono notificate quelle con procedura aperta.
  • Da qui si possono applicare dei filtri di ricerca non presenti nella sezione dei messaggi personali
  • Sulla sinistra ĆØ presente un menù che ti porterĆ  tra le gare a cui sei stato invitato, le gare che ti sei aggiudicato, le gare archiviate, le gare a cui hai giĆ  partecipato etc.
  • Hai una visione ordinata di tutte le RDO e non te ne perderai neanche una

Per ulteriori approfondimenti consulta l’articolo sugli acquisti in rete della Pubblica Amministrazione.

4 3 voti
Article Rating